2018
L'artista svizzero Peter Trachsel (1949-2013) si è creato un nome a livello internazionale grazie ai suoi progetti socioculturali realizzati con l'associazione die Hasena a Küblis, paesino della Prettigovia. Dopo una formazione da decoratore, negli anni 1972-1973 ha frequentato la scuola di design sperimentale F+F di Zurigo. Pioniere della Performance Art in Svizzera, per la quale è stato insignito di numerosi riconoscimenti. Dal 1981 ha gestito l'associazione Hasena – Institut für (den) fliessenden Kunstverkehr, che è diventata il fulcro della sua attività artistica e ha dato vita e contribuito attivamente alla realizzazione di progetti, per lo più in collaborazione con altri operatori culturali, spesso anche con il coinvolgimento di principianti. A metà degli anni Ottanta lascia Zurigo per trasferirsi con la famiglia a Dalvazza, vicino a Küblis, in Prettigovia (GR), dove nell'ambiente tipicamente rurale trova il suo campo d'azione. Nel 2005 viene inaugurato a Küblis il centro culturale Passagenhaus e quale ente gestore di questo centro viene istituita la Stiftung für (den) fliessenden Kunstverkehr. Oltre a queste attività di natura organizzativa e pubblicistica, Peter Trachsel ha realizzato sempre opere d'arte in senso piuttosto tradizionale. Ne fanno parte disegni, sculture, fotografie e progetti di "Kunst am Bau", ovvero arte su edifici. L'esposizione nell'atelier del Museo d'arte dei Grigioni offre uno scorcio sulla variegata produzione e attività artistica di Peter Trachsel e vuole essere allo stesso tempo un palcoscenico per una serie di eventi.