L'artista residente a Basilea Franziska Furter (*1972) è invitata a realizzare un'installazione specifica del luogo nel laboratorio del Museo d'arte dei Grigioni. Il laboratorio nell'ampliamento del Museo d'arte dei Grigioni assume la funzione di una galleria che serve quale palco sui cui sperimentare riservato a giovani artisti nonché a formati particolari di mostre.
Le opere di Franziska Furter spaziano dal disegno alla scultura, tra la parete e lo spazio. Spesso i suoi lavori bidimensionali assumono vaste dimensioni e i suoi lavori spaziali sono concepiti partendo dal concetto di linea e conservano la sottigliezza e la finezza dei disegni. Ciò che è concepito come linea o struttura si materializza in materiali molto diversi, come se un'idea artistica si manifestasse in diversi stati di aggregazione.