Alex Hanimann presenta fotografie dall’archivio fotografico del Politecnico di Zurigo
Dal 2005, il Museo d’Arte dei Grigioni utilizza Villa Garbald a Castasegna come sezione distaccata. I suoi locali non fungono tanto da galleria, quanto da fucina d’arte, i cui impulsi alimentano il «laboratorio del pensiero di Villa Garbald».
In occasione dell’anniversario per i «20 anni del Centro seminari Villa Garbald» abbiamo spostato il focus dell’allestimento artistico annuale: stavolta non partiamo dall’opera di un singolo a una singola artista, ma vogliamo offrire una panoramica dello smisurato archivio di fotografie scientifiche del Politecnico di Zurigo. Nessuno riesce a sottrarsi al fascino di questa ricchezza. Farne una selezione e presentarla a Villa Garbald, nel nuovo edificio del Roccolo, è una sfida di non poco conto. Una sfida da affrontare con la collaborazione di Alex Hanimann (*1955), un artista che nelle sue opere attinge continuamente a fotografie trovate e che, pertanto, ci è sembrato predestinato per questo compito. Un artista che trasforma le immagini catturate in disegni, dipinti o sculture, oppure le rielabora sottoponendole a ingrandimenti, ritagli o griglie. Per l’allestimento artistico a Villa Garbald, Alex Hanimann ha selezionato fotografie di piante dall’archivio fotografico del Politecnico di Zurigo, presentandole però in modo sobrio, senza ulteriori interventi stranianti. È molto più interessato ai passaggi e alle fratture all’interno dei singoli scatti: affascinato dalla particolare qualità dell’immagine, si lascia guidare, da un lato, dall’estetica, dalla bellezza delle forme di crescita e dalla loro apparizione nell’immagine fotografica; dall’altro, è consapevole delle esigenze scientifiche che emergono in quasi ogni foto. E, per finire, in quanto artista si appassiona alle forme di rappresentazione visiva, che interessano tanto gli studiosi di scienze naturali quanto i ricercatori dell’istituto fotografico. Ciascuno ha i propri metodi e i propri strumenti per infondere alle immagini forma e valore. Alex Hanimann apre nuove prospettive: sottraendo le immagini dal loro contesto definito, conferisce loro una versatilità sorprendente, e noi non vediamo più solo l’una o l’altra pianta, bensì ci troviamo di fronte immagini incantevoli, in cui la scienza si rispecchia nell’arte e l’arte nella scienza.
Vernissage: 29 giugnio 2024, ore 17:00
Villa Garbald, Castasegna
Nella Villa a Castasegna progettata da Gottfried Semper e arricchita di una nuova torre dagli architetti Miller&Maranta, la Fondazione Garbald gestisce un “laboratorio del pensiero” e mantiene vivo lo spirito libero della famiglia Garbald. Grazie a una più che decennale collaborazione con il Museo d’arte dei Grigioni, ogni anno la Villa ospita mostre d’arte diverse contribuendo a diffondere impulsi creativi in questo luogo. A sua volta, il Museo d’Arte dei Grigioni si prodiga per custodire l’eredità del fotografo e artista Andrea Garbald e mantenere vivo l’interesse verso l’arte fotografica in questo luogo.
Dal 2005 il Museo d'arte dei Grigioni utilizza la Villa Garbald a Castasegna come sede esterna. Gli spazi non servono da galleria, bensì mirano come "laboratorio di idee di Villa Garbald" a porre degli accenti nell'ambito dell'arte.
www.garbald.ch